ADORO I TACCHI ALTI...

e non c'e' da stupirsene, visto che e' una "perversione" piutosto comune, spiegata da eminenti scuole di pensiero psico-sessuologico col fatto che sono un simbolo fallico, ovvero nella loro forma richiamano alla mente il pene. totem e tabu'...

insomma, piacciono sia alle femmine che tra l'altro cosi' si sentono piu' alte, sia ai maschi che da parte loro sono sessualmente attirati maggiormente da una donna che indossa scarpe con i tacchi alti perche' questo significherebbe che la femmina in questione e' "piu' troia".

ahime', l'esperienza dimostra il contrario: in base ad una casistica personale ho potuto constatare che le donne abbigliate in modo "troiesco" sono generalmente piu' frigide della loro calorosa controparte apparentemente "anonima".

ma se questa e' la regola, una piacevole eccezione mi e' capitata di recente, e per onesta' intellettuale bisogna essere chiari e chiamarla per nome: una gran troia, ma come se ne vedono poche in questi tempi di recessione... una macchina sessuale infaticabile che mi ha letteralmente succhiato ogni energia.

lo ha fatto dapprima con le eccitanti scarpette rosse che le avevo regalato io, poi mi ha fatto la sorpresa di presentarmisi con un nuovo modellino cinese straordinariamente arrapante: la novita' rispetto alle solite noiosissime decoltee che affollano i giornaletti pornografici, e' che sono confezionate in un materiale trasparente che lascia visibile il piede, il quale e' il vero oggetto di culto del feticismo, al di la' dei tacchi alti.

come se questo non bastasse, la grande troia mi ha masturbato usando le sue scarpine nuove, ed io ho goduto come non mai.

Nessun commento: