Grezza o pettinata? una questione di lana caprina... si è fatto incandescente negli ambienti radicali il dibattito politico acceso da una cravatta verde di lana irlandese che è stato sorpreso a indossare il magnate dell'editoria e noto sciupafemmine italo-americano Mario Suttora. l'aspra polemica è stata innescata mercoledì scorso dal direttore di Radio radicale e batterista metallaro Mike Bordin: "Le cravatte scozzesi sono strette, quella che sfoggia Suttora è troppo larga. Anche i colori sono troppo brillanti. Le cravatte scozzesi sono di lana pettinata, quelle irlandesi di lana grezza".

è noto che tra i due giornalisti in fiera competizione per il titolo di massimo radicologo non corre buon sangue, tanto che Bordin ha incaricato uno dei suoi redattori - Mattia Palazzolo - di seguirne ogni mossa per esporne i fallimenti sessuali. agli osservatori più attenti non è sfuggito che tra le righe del suo comunicato Bordin implicitamente accusa Suttora di ipocrita doppiezza, quest'ultimo essendo l'ideologo dietro all'inserimento nel programma elettorale romano di Beppe Grillo della clausola contro i candidati condannati dalla fashion police per esibizione pubblica di cravatta larga da burino.

la polemica sembrava a questo punto spostarsi su Grillo, ma si è introdotto nel dibbbatito lo scultore quacchero Bartolommeo Bandinelli (ritratto nella foto con la lana grezza che egli stesso si tosa per le sue cravatte pettinate), acerrimo avversario di Michelangelo e dello stesso Bordin, per precisare che non è esatto dire che le cravatte scozzesi sono sempre di lana pettinata: "Non tutte, ci sono anche quelle di lana appena cardata e comunque grezza, ruvida [...] ogni clan ha due tipi di cravatta, quello di campagna e quello di cerimonia. Però tutti e due hanno colori un po' cupi, che riproducono colori naturali [...] Una volta accompagnai mio suocero a caccia di colombi. Lui sparava, io andavo a racogliere i colombi caduti [...] Venendo da Roma avevo cravatte chiare, bianche. Mio suocero me le fece coprire con i risvolti della giacca, appunto per non mettere in allarme i piccioni".

e così, finora, 2-1 per Suttora e Bandinelli contro Bordin e i piccioni scozzesi. come andrà a finire? si lascerà trascinare nella polemica il critico di cravattarte Malvino Castaldi, noto estimatore del Bandinelli? quante scheletriche cravatte si celano nell'armadio di Grillo e quali editoriali incravattati dobbiamo aspettarci da Foglio, Opinione e Riformista? ai postumi l'ardua cravatta

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