Un'indagine uscita questo fine settimana dice che la polizia britannica è tendenzialmente riluttante, perfino rinunciante, a indagare gli abusi e violenze domestiche e sessuali nelle famiglie asiatiche, come per esempio i famigerati matrimoni combinati tra adolescenti, sostanzialmente per non dare l'impressione di essere razzisti, cioè per fare i "politically correct".

a me pur "pedofila" con le bambine, ma mai violenta, questa appare come un'aberrazione: stiamo adottando parametri diversi cosicché gli sbirri prevalentemente bianchi non debbano temere accuse di xenofobia?? ma la legge dev'essere uguale per tutti. forzare due cuginetti 10-12enni in un matrimonio combinato è una porcheria che in Europa non esiste più neanche in Sicilia o in Moldavia, ed è bene così.

scusate tanto ma l'illuminismo non ce lo rimagiamo, con quel che è costato. scusate tanto ma andate a farvi fottere in culo se ci volete imporre la vostra legge e pretendete un trattamento differenziato. se volete crescere le vostre bambine in occidente, cresceranno emancipate in una società liberale. sennò fuori dai coglioni. e che gli sbirri inglesi tirino fuori le palle per prendervi a schiaffoni invece di multare la gente di 75 paundi (cento euri) per un mozzicone di sigaretta nel tombino.

sempre dalla stampa del fine settimana, qui hanno anche multato un pensionato disabile 74-enne per essersi abbandonato a lasciare una bustina di tè nei rifiuti che aveva peraltro accuratamente differenziato come ha sempre fatto. pensionato bianco incensurato: fosse stato pakistano a forzare la nipotina in un matrimonio combinato, i timorosi sbirri "politically correct" avrebbero chiuso un occhio. lo so, a volte esagero, dovremmo sempre ricordarci di essere accoglienti con i meno fortunati, però ci si rompe un po' le ovaie quando diventano tanto arroganti da voler imporre le loro leggi speciali.

leggi speciali, no grazie. la legge è uguale per tutti e non si torna indietro al medioevo

1 commento:

Anonimo ha detto...

Brava Miss... (io, però, multerei di 150 euri chi insozza le nostre strade ...)