I nudisti francesi in guerra con gli scambisti

Una delle colonie nudiste più famose d'Europa è divenuta soggetto di una inusuale investigazione della polizia francese dopo la distruzione di 3 night-club in incendi per i quali si sospettano i nudisti "duri e puri".

La normalmente tranquilla località di Cap d’Agde, calamita dei nudisti nel sud della Francia, è precipitata nell'ansia. Gli investigatori sospettano che alcuni nudisti "fondamentalisti" coltivino rancore contro gli scambisti che sono attirati dalla cittadina per la sua fama di facile sesso.

Il Glamour, una cosiddetta boîte échangiste, o scambio di coppie dove si fa sesso di gruppo, è stato il primo ad essere dato alle fiamme l'aprile scorso, poi è toccato al Palme Ré, un altro locale orgiastico, e poi ancora, in settembre, il Tantra club e il bar Zen adiacente: tutti distrutti nelle fiamme.

Nessuna vittima, ma gli incendi hanno choccato una comunità dove i soli casi di criminalità si limitavano all'esibizionismo. Recentemente la polizia è intervenuta quando un uomo frustava sua moglie sul balcone per la gratificazione degli spettatori nel cortile di sotto. "Di solito li lasciamo fare" - dice un portavoce della gendarmeria locale - "ma se qualcuno si lamenta dobbiamo agire".

La tensione è aumentata tra i nudisti - che credono nel principio che il nudismo costituisca uno stile di vita salutare -, e gli scambisti, che sono invece attratti dai campi nudisti dalla prospettiva di partner multipli. "Quel che succede in certi posti non è più nudismo, ci sono altri valori da riconoscere, come la protezione della natura" - dice Guy Delfour, già capo della Federazione francese del nudismo.

Alcuni a Cap d’Agde attribuiscono gli incendi ai "mullah" fondamentalisti della nudità casta, che hanno spesso molestato i vacanzieri che si avventurano sulle spiagge nudiste in costume da bagno, ma altri negano che i nudisti possano essere coinvolti.


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Chissà perchè bruciare locali dove la gente si dilettava coi i suoi piccoli divertimenti. Sarà stata mica invidia?
luigi gobettiano

Anonimo ha detto...

E i nudisti scambisti?