"Sono tuttora il candidato politico migliore per il posto di governatore" - ha detto Chuwit Kamolvisit a una conferenza stampa a Bangkok - "percio' non usate questo incidente come un parametro per giudicarmi. Ho perso la pazienza in televisione perche' l'intervistatore ha insultato la mia virilita'. Non sono tipo da essere insultato, quindi l'ho colpito molto duramente, e mi sono sentito molto bene dopo averlo fatto. Un uomo come me puo' essere ucciso, ma non insultato. Se giochi duro con me, allora aspettati essere ricambiato, questo e' il mio motto".

Poco prima Visarn Dilokwanich (un presentatore della televisione Channel 3) aveva spiegato cos'è successo. "Stavo ospitando un dibattito in diretta tra tutti i candidati al posto di governatore della città. Ho educatamente chiesto loro alcune dure domande politiche, ma Chuwit è semprato sempre più disturbato da queste. Ha evaso le mie domande e quando il programma stava per finire mi è venuto incontro per tirarmi un pugno in faccia. Poi mi ha colpito in un orecchio e tirato una gomitata dietro al collo. Sono caduto con la testa per terra ma lui ha continuato a calciarmi la schiena e le gambe. Non ho reagito perché non sono un delinquente".

Più tardi Visarn ha sporto denuncia contro Chuwit. Un portavoce ha cercato di minimizzare l'incidente osservando che "la massima pena per un assalto è un mese di prigione, perciò Chuwit resta un candidato eleggibile alla carica di governatore cittadino".

[Bangkok Post]

Nessun commento: