Moglie gelosa uccide il marito incendiandogli il pene

Una moglie australiana accusata di avere ucciso il marito incendiandogli i genitali ha detto ai vicini "il suo pene dovrebbe appartenermi". I pubblici ministeri hanno detto al tribunale di Adelaide che Rajini Narayan non dovrebbe essere rilasciata su cauzione prima di una completa perizia psicologica. Lucy Boord, rappresentante la Corona, ha detto che la 44-enne ha confessato ai vicini ci avere acceso il marito ingegnere Satih dopo avere appreso che aveva una relazione extraconiugale: "Ha detto ai vicini che il marito amava un'altra donna e l'abbracciava".

"Sono una donna gelosa - ha detto Rajini - "il suo pene dovrebbe appartenermi, volevo bruciarglielo cosicché appartenesse a me e nessun'altra. E' solo il suo pene che volevo bruciare, non intendevo succedesse tutto questo". Satih era addormentato quando sua moglie, imputata anche di incendio doloso, gli ha cosparso i genitali di un liquido infiammabile e gli ha dato fuoco. Le fiamme si sono rapidamente diffuse quando lui è saltato giù dal letto ed inciampato nella bottiglia del liquido, causando un milione di dollari di danni alla loro casa e ad una adiacente. http://www.news.com.au

1 commento:

Anonimo ha detto...

La gentile signora non è gelosa. E' una stronza di livello stratosferico.
luigi