Uomo cinese pugnalato in testa dal padre
Un uomo è sopravvissuto dopo essere stato pugnalato in testa dal padre con un coltello di 13 centimetri. Il 38-enne Wen Wen si è presentato al pronto soccorso di Xi'an, nella Cina centrale, con l'intera lama conficcata nella testa e solo il manico rimasto fuori. Un infermiere è svenuto alla clinica universitaria Jiaotong mentre Wen spiegava ai medici di essere stato accoltellato dal padre 76-enne, poi fuggito da casa. "Stavo pulendo la casa quando mio padre mi ha attaccato e questo è ciò che ha fatto con un colpo solo. E' anziano ma sano di mente e non ho idea del perché l'abbia fatto. Sono preoccupato che lui ora possa pensare di essersi inguaiato e non voglia ritornare in famiglia". La lama affilata come un rasoio è affondata nella testa di Wen sopra l'orecchio destro, giù per la cavità nasale ed è infine riaffiorata in bocca. Incredibilmente ha mancato diverse importanti arterie, nervi e vasi sanguigni. "E' incredibilmente fortunato. Può camminare e parlare e si riprenderà perfettamente. Solo un centimetro in un'altra direzione e sarebbe morto" ha detto un medico.
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