Zaia e il panino nucleare

Vi ricordate il "McItaly", cioè il panino di McDonald's strombazzato dal nuovo governatore del Veneto Luca Zaia come prodotto italiano che il critico gastronomico del Guardian stroncò come la rovina della nostra celebrata tradizione culinaria?

Dunque oggi, con l'intento di accorciare la vita ad alcuni anziani parenti (il "McItaly" contiene una quantità di sale equivalente al fabbisogno giornaliero di un caprone), li ho invitati a un pranzetto elettorale nel McDonald's che ho identificato come il più vicino a Zaia, cioè a San Vendemiano, periferia di Conegliano in provincia di Treviso, praticamente quasi di fianco a casa di Zaia nella sua Godega di Sant'Urbano, dove tra l'altro oggi si svolgeva l'infausta "Fiera dei osei". Con questo non vorrei suggerire a Zaia e McDonald's l'idea di un "McBird", altrimenti poi i confinanti leghisti vicentini s'inventano il "McCat" e la numerosa comunità di baristi cinesi il "McDog", ma il punto è un altro: alla richiesta di tre "McItaly" la gentile e professionale cassiera romana mi ha risposto che...

"Non ce l'abbiamo"

Specificando: "da due settimane". Qualcuno informi Zaia che il suo McDonald's sotto casa non tiene il suo "McItaly". I miei anziani parenti, elettori di destra, sono rimasti delusi. E anch'io, perché avendo invece dovuto loro offrire due insalatone, vivranno più a lungo

4 commenti:

Unknown ha detto...

Uf! é mezzora che aspetto di mettere un commento...Al punto che non mi ricordo neanche cosa volevo dire:-)
Alléz, si tu batifoles comme tu écris, t'es vraiment the perfect one

Michele Boselli ha detto...

batifoler...
ho imparato un nuovo verbo, grazie!

francesca ha detto...

uscito il mio libro!
http://www.francescabertoldi.com/?p=1324
http://perronelab.it/node/356
baci!!! :)
Un abbraccio

Michele Boselli ha detto...

Il panino all'italiana via dai menù di McDonald, durissimo Quarello: presa in giro

"McItaly tolto dai menù, ecco l'ennesima bufala di Zaia"

Il coordinatore provinciale del Pd: "Annunciato come strumento di rilancio dell'agricoltura italiana si è rivelato essere un prodotto di campagna elettorale. Alla fine ci aveva visto giusto chi già a gennaio aveva apertamente parlato di caciara mediatica"

"Doveva "globalizzare il sapore del cibo italiano", lavorare sull' " imprinting gustativo" dei giovani, educandoli al mangiare sano, e persino sostenere la nostra filiera produttiva agricola. Invece si è rivelato la solita bufala elettorale in stile Zaia, l'oramai tradizionale caciara mediatica".

Queste le parole con cui Enrico Quarello, coordinatore provinciale del Partito Democratico, ha commentato oggi la notizia della "scomparsa", dai menù di McDonald's, del cosiddetto "McItaly", il panino da fastfood promozionato dal governatore del Veneto Luca Zaia.

"Finito da un mese e mezzo" questa la risposta che i negozi della catena danno a chi chieda la disponibilità del McItaly, o anche "promozione scaduta", o "è stato sospeso".

"A gennaio - chiosa Quarello - Zaia ci ha raccontato che questo sbarco nel fastfood di un "piatto" a base di prodotti tipici avrebbe allargato gli orizzonti della nostra agricoltura. Mi chiedo che cosa ne pensino, oggi, gli agricoltori, usati in maniera spudorata e imbrogliona per una operazione tutta elettorale e proprio in un grande momento di crisi per il settore. Perché, (se è vero !!!) dopo 1.000 tonnellate di prodotti italiani utilizzati e i millantati tre milioni di clienti che lo hanno consumato per un controvalore di 3,5 milioni di euro, il McItaly è scomparso?" .

"Ci aveva visto giusto - ha concluso il coordinatore provinciale del Pd -chi già a gennaio come noi aveva parlato di grande buffonata. Zaia ha buttato la rete della frottola elettorale e purtroppo più di qualcuno si è fatto pescare. Se non altro, l'eliminazione del McItaly dai menù di McDonald's rimarca la distanza che esiste tra il fastfood e il mangiare di qualità, tra la vera educazione alimentare e le operazioni di immagine, tutto fumo e decisamente niente arrosto".

Treviso, 17-6-2010