I cristiani egiziani sconsigliati di confessarsi per telefono
La chiesa copta di papa Shenuda III, che raccoglie il dieci per cento dei fedeli egiziani, sconsiglia ai propri peccatori di confessarsi per telefono coi propri preti, come usano fare spesso quando sono all'estero, in quanto i servizi segreti registrano le telefonate e potrebbero finire a cercare l'assoluzione in carcere... NewsCore
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