Miran Edgar Thompson è stato un criminale statunitense. Fu portato ad Alcatraz per scontare 99 anni di reclusione, a seguito di rapine e per aver sparato con una pistola contro il sergente Lemuel Dodd Savage, agente di polizia, ad Amarillo, Texas. Savage fu colpito mentre portava Thompson e un altro criminale, Elber Day, in prigione. Savage li aveva arrestati mentre stavano scassinando un negozio. L'agente perquisì i due sospetti, ma una pistola nascosta nei pantaloni di Thompson lo tradì. Thompson prima gli sparò per poi abbandonare la pistola. Nella fuga Thompson rapì altre tre persone prima di essere arrestato (Savage sopravvisse). Per questo fu mandato alla prigione di Alcatraz, dove fu trasferito nell'ottobre 1945 dopo un record di otto fughe da altre prigioni. Qui Thompson prese parte ad un tentativo di fuga, la famosa Battaglia di Alcatraz, uccidendo con un'arma da fuoco gli Ufficiali William Miller e Harold Stites, sulle loro rispettive scrivanie, episodio che determinò la sua condanna a morte nel 1948, per duplice omicidio. Inizialmente i carcerati non riuscirono ad aprire la porta del recinto e la fuga fallita si trasformò in una lotta sanguionosa che durò quasi due giorni. Thompson morì ventinovenne nella camera a gas di San Quentin il 3 dicembre 1948