Bibbia La Sacra

[scavando nell'email per ripulirla, ritrovo quanto inviatomi anni fa dal giovane compagno milanese Giovanni Mastroeni]

Il mio meccanico e la sua famiglia sono studiosi della Bibbia. Testimoni di Geova per i più. Ogni volta che gli porto il motorino o la 500, spero sempre di incontrare la moglie di Aldo, perchè mi diverte vedere con quale scusa inizierà ad attaccare bottone sulla fine del regno di Dio.
Ogni volta che attacca bottone, invece di tagliare corto, sono io a istigarla a continuare per una sorta di inconsapevole masochismo. E' incredibile: non riesco a ricevere delle risposte alle mie questioni che non siano tagliuzzate da qualche citazione biblica. Ogni volta mi chiede se credo in Dio. Non credo che questo sia il punto cruciale: credere in Dio non è sufficiente, anzi, è irrilevante: per come stanno le cose, che siano state create da un'entità superiore o che siano così per caso, non mi cambia nulla. La discriminante non è crederci o no, ma sentirne il bisogno o meno. I bambini disperati perchè hanno perso la mamma al supermercato, non si calmeranno dimostrandogli che la loro mamma esiste, ma smetteranno di piangere dicendogli che la mamma la si sta trovando, esaudendo cioè il bisogno che hanno di questa persona. Ci posso credere, ma non ne sento il bisogno. Mi rammarica immaginare che questa mia condizione sia considerata dalla famiglia del mio amico meccanico come risultato dell'azione di Satana. Mi infastidisce pensare che qualcuno dubiti della mia indipendenza.
La cosa più interessante che ho imparato sulla Bibbia nell'ultimo anno, nonostante i miei mezzi di locomozione abbiano sempre un sacco di guasti, riguarda un'opera d'arte che ha sfornato un mio compagno di università: ha preso la Bibbia e l'ha riscritta, a modo suo. Il procedimento non è stato uno scherzetto da poco, perchè ha preso ogni singola parola e l'ha riordinata alfabeticamente. Le parole presenti più di una volta le ha riscritte una dietro l'altra, con indicato, in un piccolo pedice tra parentesi quante volte quella parola è presente nella Bibbia. Anche il titolo segue questa regola: Bibbia La Sacra.
Non esistono maestri. Il genio appartiene a chiunque, non ha età. Leonardo da Vinci, Mick Jagger o Mario Rossi. Tutti uguali, a volte.

2 commenti:

Gilla ha detto...

Questo Giovanni Mastroeni è un ragazzo sveglio :-)

Michele Boselli ha detto...

grazie della visita e per il commento.
ovviamente "ripulendo l'email" ho ritrovato di quell'epoca anche la nostra corrispondenza e i relativi ricordi emozionanti.
abbi grande successo e quando l'avrai ricordati anche di me!