Ostriche, che ne pensate? 

C'è a chi fa schifo mangiare un mollusco vivo potenzialmente batterico, ma a me piacciono un casino, e mica perché sono snob: due secoli fa erano il cibo dei poveri. Ho avuto la fortuna di ingurgitare ostriche in America (ora costano care e non sono un granché) e in Francia (pure, nonostante siano tanto rinomate), ma le migliori che abbia mai provato sono quelle scozzesi del Loch Fyne, da consumarsi sul posto a prezzi onesti.

Le ostriche, verrebbe la tentazione di "ucciderle" col limone, che ormai abbiamo la cattiva abitudine di riversare in abbondanza su ogni tipo di pesce o consimile. Ma provatele invece con una goccia di aceto o un granello di pepe, o entrambi.

E in Italia? Ottime ostriche a buon mercato si trovano fino a notte fonda al chiosco di Sergio ed Egidio a Milano in corso Sempione. Mica un ristorante di lusso, ma un chiosco dei fratelli sardi che da trent'anni servono la Rai che ha la sede lì di fronte, per cui oltre a mangiare buone ostriche si gode della compagnia di qualche bella... ostrica!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

buone le ostriche!
cibo da fighetti nordici e snob.
mai assaggiata la pasta ai ricci di mare??
ma devi scendere al sud!
ori

Unknown ha detto...

Ostrega, te ga desmentegà el vin che se nol xe champagne el deve ser con le bolicine al minimo bianco per disinfetarle de tuti i mali che se pol trovar i anca che le ostreghe son afrodisiache se te le magni in Francia e solo afro se te le magni in Africa:-)