Il Guardian di oggi pubblica una dettagliata tabella di dati sulle lingue in estinzione in tutto il mondo compilata dall'Unesco, che le classifica non solo in base al numero di parlanti ma anche in categorie quali:
- Estinte, e non occore dire altro
- In grave pericolo: i parlanti più giovani sono anziani che la usano parzialmente e poco frequentemente
- In pericolo: parlate dagli anziani, vengono comprese da coloro di mezza età che però non la parlano tra loro né la trasmettono ai bambini, che non la apprendono più come madrelingua a casa
- Vulnerabili: molti bambini le parlano ma solo in certi ambienti, come a casa
Ho estrapolato dalla tabellona dell'Unesco riportata dal Guardian quelle che riguardano l'Italia e ho trovato che quelle vulnerabili sono il siciliano (7.5 milioni) e il veneto (due milioni), mentre quelle in pericolo sono:
Lombardo, 3.5 milioni
Emiliano-Romagnolo, 2 milioni
Piemontese, 2 milioni
Ligure, un milione
Campidanese, 900.000
Friuliano, 600.000
Logudorese, 400.000
Sassarese, 120.000
Gallurese, 100.000
Gallo Siciliano, 65.000
Ladino, 30.000
Algherese Catalano, 10.000
Ne ho evidenziate alcune in verde perché mi ha colpito il fatto che sono tutti dialetti della lingua sarda. Infine quelle in grave pericolo sono il Griko salentino (20.000) e il Croato molisano (4.000).
PS: La signorina nell'immagine non c'entra nulla col tema del post ma aiuta sempre metterne qualcuna ogni tanto per portare traffico da Google immagini. Buon fine settimana
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