Niente più scontri sugli autoscontri 
L'ossessione maniacale degli stato-tata, municipalità ed aziende britanniche per le regolamentazioni "health and safety", ovvero salute e sicurezza, ha raggiunto livelli di follia: in tre dei più grandi e noti parchi giochi del regno, fondati da Billy Butlin che già nel 1923 vi introdusse i primi rudimentali autoscontri d'importazione americana, ebbene gli autoscontri non possono più scontrarsi - nonostante coi loro paraurti gommosi fossero stati concepiti proprio per divertirsi così -, bensì ci si può solo girare lentamente in tondo nella stessa direzione, esperienza descritta da un giornalista del Telegraph in vacanza in uno dei parchi eccitante come stare per minuti in automobile su una rotatoria. Questi autoscontri sono inoltre equipaggati con cintura di sicurezza obbligatoria, mentre il casco ancora non lo è, ma il prossimo passo sarà l'airbag (non scherzo, ci stanno veramente pensando). Beati noi ultra-quarantenni che da ragazzini abbiamo fatto tanti begli scontri (talvolta risultanti in romantiche amicizie!) al luna-park, mentre i nostri nipotini potranno solo leggerne la storia QUI, da dove ho tratto questo paio di immagini