La camicia rossa di Spadaccia
Questa settimana niente Sunday fetish perché il medico mi ha dato come ansiolitico una benzodiazepina, peraltro la più leggera in commercio, che mi ha fatto dormire per 13 ore e ho ancora sonno. Non sono abituata agli psicofarmaci e ha avuto il curioso effetto di farmi fare e ricordare sogni stranissimi (so di sognare sempre ma non li ricordo quasi mai). Dunque in un sogno tornavo a casa e trovavo un pacco indirizzato a G. Spadaccia c/o E. Bonino, via del Molino 75, ometto la località che comunque è a centinaia di km da dove abitano Bonino e Spadaccia (e sospetto non insieme). Intrigata dal contenuto, mi sono ben guardata dall'inoltrare il pacco ai destinatari e l'ho aperto per rinvenirvi una camicia rossa senza colletto, stile indiano, e dei pantaloni beige chiaro. Ho provato la camicia e mi andava a pennello, per cui non penso andasse bene a Spadaccia e perciò ho deciso di tenermela, e poco dopo mi sono svegliata senza avere il tempo di provare anche i pantaloni. Se qualcuno vede Spadaccia gli dica che torno a dormire per vedere se riesco a recuperargli almeno i pantaloni, ché tanto il colore non mi piace.