Spendo due parole per Silvia Canzian. Di solito non sto dalla parte dei ladri, ma adesso mi sembra un'esagerazione mediatica. Questa signora ha rubato, il che è stato accertato. Ma farne una sorta di capro espiatorio per il pubblico ludibrio dimostra solo il pessimo livello della stampa locale: nel Veneto i politici leghisti e democristiani hanno rubato molto di più, e quelli leghisti perfino incitato alla violenza. Vorrei ricordare, casomai qualcuno sia troppo attaccato alla lettera dei 10 comandamenti divini, che nella modesta opinione di Dio uccidere sarebbe un pochino più grave che rubare.

Costei ha rubato, non ha ucciso nessuno. Sconterà la sua pena, giustamente, Ma perfino la redazione del (peraltro ottimo) Ruggito del coniglio su Radio 2 è incappata ieri nell'errore di attribuirle come una novità dei fatti accaduti nel passato. Attenzione "giornalisti", perché di questo passo finiamo per far credere ai lettori/ascoltatori che tutte le colpe dei nostri guai siano di una qualunque ladruncola Silvia Canzian, mentre invece i ladri MAIUSCOLI, professionisti (e sempre più spesso leghisti) governano impuniti.

PS: a scanso di equivoci preciso di non avere mai conosciuto di persona, né avere mai avuto a che fare in alcun modo con la signora Silvia Canzian, ma con tutta la merda che le stanno scaricando addosso mi è divenuta quasi simpatica

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