Cara Miss Welby,
ritengo di non poter non rispondere ad affermazioni gravi e lesive della verità e di quella che è stata ed è la mia vicenda radicale. E’ necessario che lo faccia anche per il ruolo che l’ultimo Congresso di Radicali Italiani ha voluto assegnarmi.
Da anni chiedo il bilancio consolidato per l’area radicale e pubblicamente Marco Pannella ha sostenuto questa mia proposta.
Più recentemente, nel mio ruolo di tesoriere, ho reso noti, rendendoli fruibili, dati e informazioni, in gran parte pubblici, utili a valutare compiutamente la difficile situazione della “galassia”, la cui vicenda è strettamente legata a Radicali Italiani. Ho chiesto con la maggioranza del Comitato Nazionale che si apra una discussione sugli assetti statutari e proprietari e sulla loro funzionalità per l’iniziativa politica radicale.
Ho ritenuto importante far conoscere la situazione dell'area ampliando le informazioni date da Maurizio Turco anche a quelle di carattere patrimoniale, dati indispensabili al fine di poter avanzare delle proposte in una fase difficile sia sul piano politico che finanziario. Attendo a questo fine, per discuterne insieme, la convocazione del senato del Partito.
Segnalo qui http://www.radicali.it/comunicati/20140120/intervento-del-tesoriere-e-schede-di-tesoreria il link alla mia relazione dell'ultimo Comitato Nazionale di Radicali Italiani e ai documenti presentati, che Marco Pannella purtroppo non ha ritenuto di inserire nelle sue mail, in modo che ognuno possa farsi una propria idea.
Pannella facendo riferimento a un articolo di tale Tricarico, regalandogli un momento di notorietà, mi ha indicato quale possibile partecipe di un’associazione finalizzata alla diffamazione nei suoi confronti e nei confronti dei Radicali. Giuseppe Rossodivita, rispondendo a Pannella, ha invece correttamente fatto un distinguo netto tra quanto scrive Tricarico e quanto detto e scritto nella mia relazione.
Da quanto scritto da Marco Pannella, in una mail inviata a quarantamila persone, risulta che il tesoriere di Radicali Italiani potrebbe essere "costitutivo della Associazione denominata Guido Tricarico assieme al direttore D’Amato e altri", "esercitando la funzione di esorcista del Male” radicale.

Tutto questo - oltre ad essere naturalmente falso e diffamatorio al punto da rendere necessaria una decisa smentita da parte di Marco - va ben oltre la più aspra critica politica ed è dunque inaccettabile.
Resta inteso che il mio impegno continuerà ad essere, tra l’altro, finalizzato a che vi sia un’ampia discussione, nelle sedi appropriate, sull’organizzazione della “galassia” e sull’adeguatezza di questa a dar seguito all’azione politica radicale.

Valerio Federicotesoriere di Radicali Italiani

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