POLITICA: LA SITUAZIONE NEL PAESE

[da ITALIANI IN BULGARIA numero 1 del 29 settembre 1997]

LA SITUAZIONE politico-economica della Bulgaria è relativamente stabile dopo le grandi dimostrazioni di piazza dell’inverno scorso e le conseguenti elezioni anticipate di aprile con la larga vittoria dell’unione delle opposizioni anticomuniste. La politica economica è sostanzialmente dettata dal Fondo monetario internazionale che ha imposto alla banca centrale un currency board (come anni fa in Argentina) per frenare la svalutazione della moneta locale, il lev, ancorandola al marco tedesco con il rapporto di uno a mille. Perciò l’attuale rapporto di cambio è di quasi esattamente un BGL contro una ITL. Nel medio periodo si prevedono come estremamente improbabili altri ribaltoni nostalgici: il governo di Ivan Kostov, forte di una maggioranza abbastanza solida e sostenuto dal presidente della repubblica Petar Stoyanov, è nettamente filo-occidentale, nonostante la delusione per il paese non essere stato incluso nel primo turno dei negoziati di ingresso nell’Unione europea e nella NATO.

Nessun commento: