Masturbazione clitoridea.

(ANSA) - PARIGI, 3 LUG - La riabilitazione del clitoride è la nuova battaglia di Rosemonde Pujol, 89 anni, un passato nella resistenza, femminista convinta, in gioventù giornalista a France Inter e a Le Figaro. Per questa causa ha scritto un libro: 'Un petit bout de bonheur' (edizioni Jean-Claude Gawsewitch). Difende il piacere femminile "fino a cent'anni almeno". Rosemonde ha chiamato 80 donne, di tutte le età e le estrazioni sociali, invitandole a masturbarsi. Qualcuna le ha risposto con insulti: "si vergogni alla sua età!", qualcun'altra ha accettato, e proprio da queste confidenze è nato il libro. Per lei il clitoride non smette mai di funzionare e risiede proprio dalla sua attività "il segreto della sua longevità e della sua splendida forma". Come Rosemonde - nella resistenza Colinette, Cavaliere nella Legione d'onore - sia passata a interessarsi della sede del piacere femminile è un "semplice passaggio logico". "Ho sempre preferito agire che subire", ha spiegato a Liberation. Allo stesso modo in cui prima combatteva contro l'occupazione oggi la sua lotta è contro "l'androcentrismo" o "culto del fallo". Lei che da studentessa dai gesuiti si masturbava leggendo i testi sacri, credendo che "il piacere provocato la elevasse a Dio e la facesse diventare una santa", si stupisce nel constatare che ancora oggi "nei manuali scolastici, mentre tutti gli organi maschili sono minuziosamente descritti non si dica niente riguardo al clitoride". Per Pujol, diventata madre a 41 anni, il piacere femminile soffre della dittatura della maternità. "Gli organi genitali femminili sono valorizzati solo per la loro funzione riproduttiva. Il clitoride è disprezzato perchè è sterile", ha continuato l'autrice. Proprio questa "inutilità riproduttiva" sarebbe all'origine del tabù. "Più dell'80% delle donne che ho intervistato ignoravano come si usa e quale fosse l'anatomia del proprio clitoride", ha spiegato Rosemonde. Quest'organo del piacere è per lei un "bell'esempio di uguaglianza tra uomo e donna". "Abbiamo anche noi un pene tuttavia gli uomini pretendono che solo il loro conti", ha aggiunto Pujol, per la quale la parte visibile del clitoride è solo un decimo di quella che si estende all' interno. Inoltre il clitoride è un vero e proprio "mezzo di sopravvivenza per le donne", "un bagno di giovinezza", "un prodotto di bellezza". "Sembra che gli italiani per evocare le carezze clitoridee dicano di stare per 'suonare il mandolinò", ha detto Rosemonde, apprezzando la metafora. "Il clitoride è un organo poetico, non è utile alla produzione, ma solo all'evasione e alla dolcezza".(ANSA).