Cortina incontra: Eutanasia sì, eutanasia no.
La “dolce morte” e i problemi di bioetica.
Ne parlano
MINA WELBY, vedova di Piergiorgio Welby
EDOARDO BONCINELLI, direttore Dipartimento Biologia molecolare San Raffaele di Milano
CARLO GIOVANARDI, parlamentare Udc
GIOVANNI BATTISTA GUIZZETTI, responsabile reparto “stato vegetativo” Centro Don Orione Bergamo
IGNAZIO MARINO, parlamentare Ds
Modera: ROBERTO ARDITTI, giornalista Porta a Porta, editorialista Il Tempo
La morte di Giovanni Nuvoli senza “spegnere la macchina” che lo teneva in vita, come invece avrebbe voluto, e il proscioglimento di Mario Riccio, il medico anestesista che “staccò la spina” di Piergiorgio Welby, condannato dalla sclerosi laterale amiotrofica a vivere imprigionato, con una mente sempre lucida, in un corpo immobile e tenuto in vita da una macchina, hanno riacceso il dibattito sull’eutanasia. Mina Welby, che con il marito ha condiviso una tragedia che è diventata un vero e proprio caso politico-mediatico, dopo aver sposato Piergiorgio sebbene fosse già malato, racconterà la sua esperienza di cattolica che ha voluto sposare il marito in Chiesa e che ha sempre pensato, prima, come eutanasia volesse dire uccidere. Nel dibattito se sia lecito o no “staccare la spina”, la sua testimonianza di donna che ha vissuto questa tragica esperienza sulla propria pelle, con dubbio e dolore, sarà integrata dal “sapere” di Boncinelli e di un esponente del movimento Scienza e Vita, e dal parere di due politici che lottano in parlamento per avere o evitare una legge che regolamenti la “dolce morte”. Non mancate di venire a farvi un’idea, lunedì 6 agosto alle 21.30
3 commenti:
ho postato il post sul forum eutanasia.
tu ci vai?
io sarò in viaggio sotto un cielo stellato fantastico, lontana dalle luci delle città.
poi ci racconti.
;)
non posso eserci, ma mi piacerebbe leggerne gli eventuali atti
ahimè sono appiedata e non mi ci porta nessuno, mi sono rivolta perfino a uno stronzo per pietire un passaggio, e mi sarebbe stato grande sacrificio viaggiare col cazzaro.
meglio così: se arrivassi lì nervosetta dopo un viaggio col cazzaro potrei fare più vittime del serial killer Londradical.
ma so da fonti interne a Rr che dovrebbero coprire l'evento.
con Nonna Mina, e magari anche Nonna Orietta e il lontano Cugino Raser, ci vedremo un'altra volta
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