Italian great footballer Gino Callegari (1911-1954)
Well, perusers of this blog are already acquainted with one of its best supporters, a Mrs Orietta Callegari from Genoa who generously sponsors the Rebecca's School for the Girls Courage top of the sidebar on the left.
But, now, here's the scoop: who on earth knew that Mrs Orietta turns out to be the daughter of this great Italian footballer who in his days was never given the chance to play for the national team just because of dictator Mussolini's contempt of him as "the anarchist".
If not, he could have been champion of the world in 1934 and 1938, both won by Italy, but never mind: he morally is a champion of the world as the father of Mrs Orietta, a champion of the world in humanitarian aid.
And don't forget Italy again are the champions. Gino, you were a champion and WE ARE THE CHAMPIONS !
22 commenti:
Però, davvero uno scoop. Gino Callegari meriterebbe di essere più conosciuto.
Auguri a te, a Orietta e a chi passa di qua.
P.S. L'immagine postata da Dora sul forum io la vedo.
Noto con piacere che Blogger ha ripristinato la possibilità per tutti di inserire un link assieme al commento.
Ero io l'anonimo. Ciao.
Grande Gino!
Ciao Michael
Thanks for wonerful thoughts and for your concern of my blog thanks so much.
Rebecca
With an Italian as the manager for England, he may help us win our title back.
Have a great Christmas Miss Welby.
no no no Ellee, it's the other way round: with an Italian sly Capello managing the England squad, we'll make sure to keep the Cup in case of an Englang-Italy match!
just kidding of course: I'm sure he'll manage fairly and professionally, even against his own country, much better than Sven...
but why the hell can't you get a good manager from your own country? you invented football, you have good players, so why this crisis you need help from foreign managers?!?
wow! magica Miss!
che bella sorpresa che mi hai fatto! il mio papà sul Blog! grazie.
AUGURI A TUTTI I VISITATORI DEL BLOG e, ovviamente uno specialissimo a te Miss!
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ps: veramente si chiamava Francisco Ferrer, e tutti i parenti lo hanno sempre chiamato Ferrer fino all'ultimo, per la gente invece era Gino, gli avevano cambiato il nome nel periodo fascista, perchè Francisco Ferrer era il nome di un rivoluzionario catalano socialista.
OT
Buone Feste anche a te!
BUON NATALE da SE4!!!
Grazie, Mike-Miss, per gli auguri! Ricambiamo con grande gioia. Anche noi abbiamo linkato Rebecca. Un abbraccio fortissimo da A. e S.
http://pacsiamo.splinder.com
Auguri!!! ;)
Merry Christmas, my friend xx
Ciao
Michael thanks very much for the nice connent and your concern to my blog.
Rebecca
Vedo solo ora gli auguri su "L'altro blog..." e ricambio di cuore.
ps: è piacevole sentirsi dare del "misterioso"
buon anno a tutti
non ho ben capito: si chiamava gino callegari o francisco ferrer? E comunque francisco si chiamava pure il dittatore franco, quindi non poteva essere nome inviso ai fascisti
Mi sembra discretamente bizzarro questo blog. Prenderò in considerazione l'ipotesi di linkarlo. Ti terrò d'occhio MW.
Mauro,
i genitori lo avevano chiamato Francisco Ferrer, e avevano chiamato altri due figli, uno Libero Garibaldi e l'altro Giordano Bruno, durante il periodo fascista fu imposto un nuovo nome a tutti e tre, a mio padre Gino, agli altri due Libero e Bruno.
Sui documenti ufficiali sono rimasti questi nuovi nomi, ma i familiari continuarono a chiamarli come sempre.
per saperne di più sul rivoluzionario catalano eccoti il link
http://it.wikipedia.org/wiki/Francisco_Ferrer_y_Guardia
ciao
in effetti essendo nato nel 1911 i suoi genitori (nonni della nonnetta Orietta) non potevano prevedere la follia di cambiare nome per decreto del successivo Mussolini. siamo ancora nell'età giolittiana. che pure Giolitti in verità fece la sua cazzata di guerra alla Turchia, ma Mussolini (un altro giornalista come Suttora all'epoca ancora socialista, avrebbe dall'anno dopo diretto l'Avanti *VALA' MAURO CHE MI PERMETTO SCHERZARE UN POCHINO CON TE* ma i fatti sono veri) come sappiamo fece poi mal di peggio...
comunque Orietta i tuoi nonni non sono stati saggi nell'affibiare questi nomi ai tuoi zii e papa': l'anarchismo era ancora bombarolo e c'era da aspettarselo che qualcuno se la legasse al dito, Mussolini o altri. ad ogni modo un'epoca in cui mi sarebbe piaciuto vivere, dalla parte degli anarchici bombaroli ovviamente! :)
il conflitto italo-turco era legato alle successive guerre balcaniche delle quali fui edotta studiando in Bulgaria, un paese coivolto, e che sfociarono nella prima guerra mondiale. insomma di quegli anni non ce ne fu uno senza guerra in quell'area (beh, neanche di recente ahinoi...)
vabbeh, basta cose tristi e approfitto del dibattito per salutare gli intervenuti e ricambiare loro i migliori auguri per l'anno nuovo: ad Alberto, Mina, Rebecca, Ellee, Pacsiamo, Laicista, Moya, Vulvia, Smack, Thomas, Jinzo, Mauro e Orietta.
Jinzo: scambio di figurine?!?
oh, se non vuoi, nessun problema, continuerò a frequentarti e per qualche giorno ancora ti lascio il mio link unilaterale, però il tuo "BIZZARRO (molto andreottiano :) PRENDERO' IN CONSIDERAZIONE... TI TERRO' D'OCCHIO" suona un po' supponente, arrogante come non mi sarei aspettata. cosa vuol dire, che se non mi comporto bene non ricambi il link? guarda che non ne ho alcun interesse materiale, casomai ce l'avresti tu...
comunque gli auguri rimangono immutati: buon 2008 e un amichevole - ma sottolineo molto amichevole - vaffanculo!!!!
veramente a me la traiettoria di Mussolini da socialista a fascista fa venire in mente in questi giorni Ferrara, oppure in piccolo anche la Bonino tresformata da commossa a commessa viaggiatrice degli industriali privati da quando e' ministra
grazie Mauro per le frequenti visite, vedrò di ricambiare ma adesso devo anche ricominciare a far finta di lavorare :(
ti sapevo giustamente incavolato con Bonino, ma non con Ferrara. intuisco la ragione e deduco che non scrivi più per il Foglio
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