Questo è un follow-up a un vecchio post sull'argomento. "I giudici delle corti di primo e secondo grado possono avere deliberato che la necrofilia sia legale nel Wisconsin" - ha detto il giudice Patience Roggensack a Madison - "ma la Corte Suprema ha ribaltato la loro decisione con 5 voti contro due. Abbiamo constatato che la legge statale del Wisconsin bandisce i rapporti sessuali con chiunque non sia consenziente, e questo si applica sia che la persona sia viva o morta al momento. Le persone decedute ovviamente non possono dare il loro consenso, così un individuo ragionevolmente bene informato dovrebbe capire che la legge proibisce i rapporti sessuali con i cadaveri".

La Corte Suprema ha espresso la sua sentenza dopo che altri giudici di tribunali minori avevano deciso nel 2006 che la necrofilia non fosse un reato criminale nel Wisconsin e dismissero le accuse contro tre uomini che esumarono un cadavere a scopi sessuali. Tuttavia il procuratore Jefren Olsen ha detto che l'opinione maggioritaria della Corte Suprema è sbagliata: "la necrofilia è un comportamento odioso, ma non perciò illegale. La legge in questione fu intesa da applicarsi a casi di violenza sessuale con omicidio, e questo qui non era il caso". Le accuse di stupro sono state risollevate contro i tre uomini, allineando il Wisconsin ad altri 20 stati americani che proibiscono la necrofilia. Il che significa, evidentemente, che è ancora legale in altri 30 stati...

[Minneapolis, 10 luglio 2008]

4 commenti:

Mauro Suttora ha detto...

io sono stato per un anno con una cadavere

Anonimo ha detto...

Wisconsin !
Come dire "Cazzo !" in inglese.


PS: Dai, Mauro, non essere così cattivo con Lanfranco ;-)

Anonimo ha detto...

E' una malattia della psiche e come tale va curata.

Michele Boselli ha detto...

eròs e thanathòs. una forma di combattere la paura della morte? oppure perché non trovano da trombare persone viventi?

hai ragione nell'approccio psicotico, ma a certi estremi non arriverei neanch'io. capisco l'incesto, che può essere molto bello, ma la necrofilia mi risulta difficile da digerire.

non so se debba essere proibita, ma i parenti avrebbero ragione a lamentarsi dell'esumazione. e poi, insomma, se fossi un maschietto troverei poco igienico trombare un cadavere in decomposizione e, suppongo, scarsamente reattivo: dov'è la soddisfazione della vanità maschile?

comunque fanno meno danni dei pedofili.

PS: bravo Barbatin per l'ottima battuta su Sùttora e Segazzolo. non penso Mauro si riferisse al Pirlazzolo, ma hai escogitato un zizzanieria geniale