NyLon! - capitolo 24

Cosa cazzo ci fai qui?!?

Sorpresissima la Raffa inquisì il candido magnate indo-orobico John Patel, che sdraiato nella prima classe con nonchalance rispose

- Dimentichi forse che possiedo questa compagnia aerea? Ci viaggio gratis quando mi pare, e per rispondere alla tua domanda sto andando al congresso radicale di New York

Invero bisognerebbe precisare, a discutibile beneficio dei lettori, che il (candido magnate indo-orobico) John Patel e l’assistente di volo Raffa Whites erano stati sposati dopo essersi conosciuti proprio su un volo della Virgin, che pazzo d’amore il candido magnate comprò dal suo amico Richard Branson ribatezzandola Svirgin in omaggio all’altra sua amica Veronica Madonna Ciccone-Pivetti. Successivamente si separarono (lui e la Raffa, non Madonna) e divorziarono a causa del disdicevole feticismo di John avere rapporti zoomosessuali con il veteroginecologo Dr Tabar seduto al suo fianco in prima classe, ma questa è un’altra storia che approfondiremo un’altra volta. Piuttosto, tu e Mauro, inquisì il candido magnate...

- Piuttosto, tu e Mauro...

- Sì? Cosa? Replicò la Raffa, non tanto stupefatta dal fatto che l’ex marito sapesse della sua relazione quanto si sarebbe invece sbalordita dall’imminente rivelazione.

- Guarda questi documenti originali che ho ottenuto dal registro della parrocchia di Gorgonzola. Tu e Mauro siete siblings, cazzo!, e per di più gemelli separati alla nascita! Sai come si chiama questo, eh?!?

Dinanzi all’evidenza, chinando il capo la Raffa peccatrice non potè che ammetterla

- Incesto. Tecnicamente dicesi incesto

- Tse’, e poi ti scandalizzi di me e Tabar!

- Ma io non lo sapevo, ti giuro!

Scoppiò in singhiozzi la Raffa e John, intenerito, l’abbracciò per consolarla, e nel consolarla la denudò e possedette sopra le alpi. Ma le sorprese, per la Raffa, non erano finite.

- Cosa cazzo ci fai qui?!?

M’inquisì quando salii a Londra

- Con la scusa del congresso radicale sto andando a New York per fare la pelle a Suttora-Bordini! Ho scoperto tutto di voi: c’era un mio cappero nelle mutandine in cui ti sniffava i tarzanelli!

Dinanzi all’evidenza, chinando il capo la Raffa peccatrice non potè che ammetterla

- Ecco dov’erano finite le mutandine!

Scoppiò in singhiozzi la Raffa e io, intenerito, l’abbracciai per consolarla, e nel consolarla la denudai sopra il Lake District ma senza possederla perché mi faceva un po’ schifo dopo che se n’era appena servito il candido magnate indo-orobico.


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