Nello Zimbabwe di Mugabe sgorga petrolio già raffinato
Riporta News 24 che nel marzo del 2007 la sensitiva Rotina Mavhunga, nota anche come Nomatter Tagirira, ha trovato un serbatoio abbandonato in un cespuglio vicino a Chinhoyi, nello Zimbabwe, e ha pensato bene di riempirlo con 125 litri di nafta e nasconderlo in cima a una roccia per convocare alti funzionari governativi a testimoniare la sua scoperta petrolifera: al suo segnale un complice apriva il rubinetto e gli ispettori ministeriali inviati da Mugabe restavano sbalorditi mentre il petrolio colava dalla roccia, già raffinato. Per diversi mesi i cervelloni, convinti di avere trovato la soluzione alla carenza petrolifera del paese, hanno finanziato la medium con l’equivalente di un milione di dollari, finchè qualcuno si è finalmente insospettito e adesso la povera Rotina è sotto processo, ma latitante.