Alexia Sloane ha dieci anni ed è cieca dall'età di due, quando perse la vista a causa di un tumore al cervello, ma già parlava tre lingue avendo la mamma franco-spagnola e il papà inglese, dopodiché ha imparato il cinese mandarino e adesso sta studiando il tedesco, tutto in braille. Il suo grande sogno di diventare interprete ha avuto un bel incoraggiamento quando con un permesso speciale l'eurodeputato Robert Sturdy l'ha portata al Parlamento europeo per fare un'esperienza di interprete-ombra nelle cabine di quelli ufficiali, che si sono detti impressionati...
Metro
Nessun commento:
Posta un commento