Un altro rifugio per gli animali (vedi post precedente, ma questa volta in Gran bretagna e sempre in inglese si chiamano "sanctuary") denuncia la stupida crudeltà di tenere i cagnolini in borsetta, una moda imbecille tipo come vediamo spesso Paris Hilton e altre celebrità famose solo per essere famose.

Ma una persona più seria come Neil Martin, responsabile di un rifugio per animali, afferma che i cani trattati come giocattoli soffrono fisicamente e mentalmente - "non sono oggetti da esibire" -, mentre dovrebbero essere semplicemente lasciati comportarsi come cani, cioè poter correre per esempio, invece di tenerli in borsetta come un trofeo, il che per prima cosa fa loro perdere il pelo, cioè diventano "semi-calvi" e inoltre diventano aggressivi e mordono chiunque eccetto la loro padrona schiavista.

Confesso che Paris Hilton mi era tutto sommato simpatica - considerando il suo stile di abbigliamento troiesco del quale abbiamo goduto spesso in questo blog -, ma non tòllero il maltrattamento di animali, per cui tutte le celebrità che lo fanno (o chi le ìmita ed è ancora più imbecille), per quanto fighe siano o pretendano di esserlo, un sonoro VAFFANCULO

Dal 1954 il rifugio per animali ai confini tra Manchester e il Lancashire si prende cura di un migliaio di cani all'anno, in media venti dei quali sono "cani trofeo", cioè quelli piccoli che si portano in borsetta per via di questa stupida moda. Direi che se il signor Martin, col lavorone che fa per salvare gli animali, tirasse una ventina di schiaffoni alle deficenti come Paris Hilton, se fossi un giudice non me la sentirei di condannarlo. Anzi se potessi lo incoraggerei. Articolo completo sulla Bbc

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