Avevo già scritto in passato di Paperinik, e il numero attualmente in edicola ci fornisce l'occasione per parlare giustamente anche di Paperinika, della quale si legge:
Pratica, determinata, moderna, Paperinika è la paladina delle papere contro l'ingiusta supremazia del genere maschile: il suo femminismo non vuole la parità dei sessi, ma la supremazia assoluta del genere femminile! Non a caso la sua identità supereroistica nasce con una vena polemica nei confronti di Paperinik, in seguito a un dibattito femminista con l'amica stilista Genialina Edy Son che ha la passione per le invenzioni e le progetta un armamentario degno di rivaleggiare con quello del vendicatore di Paperopoli.

Agile, scattante ed elastica nei movimenti, Paperinika riesce a gestire più situazioni contemporaneamente (a dispetto dei supereroi maschi che sono monotasking...) Ma non solo, Paperinika ha scioltezza anche nel parlare, è molto spigliata e disinvolta. Insomma è una papera sicura di sé e dal forte autocontrollo. Non ama mischiare il lavoro con la vita privata, anche se... Paperinika non sarebbe Paperinika senza la sua controparte maschile a tenerle testa!

L'unica supereroina che protegge la sua identità segreta con un paio di occhiali speciali invece che con una mascherina è nata sì per combattere l'inattendibilità del genere maschile, ma nel tempo si è impegnata sempre più nella quotidiana battaglia contro il crimine, come Paperinik. Ma non pensate che voglia fargli le scarpe! Anzi, anche i paperi mascherati hanno un cuore: nelle storie più moderne Paperinika ha scoperto di provare qualcosa per il suo rivale... Ecco perché è inafferrabile con i suoi stivaletti a rulli: ha capito che in amore vince chi fugge!

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