PROFESSIONE DETECTIVE

[articolo di Michele Boselli da un Corriere di Pordenone del 1988]

Bruno Busetto è un uomo asciutto coi capelli imbiancati. solo i baffetti tradiscono il suo mestiere, e la sua voce sospirata, forse per deformazione professionale. Lo Sherlock Holmes pordenonese fa questo mestiere da oltre vent'anni, nell'istituto mercurio che lui dirige, e non ha mai fatto altro altro: l'occhio di lince, il detective privato. la sede del suo istituto, traboccante di computer, non ha niente di scalcinato alla maniera dell'investigatore fallito né di iper-lussuoso alla Nero Wolfe. Insomma, delusione per chi si aspetta qualcosa di simile alle hard-boiled o spy-stories, ma piuttosto ha l'aspetto decoroso di una avviata attività commerciale. E proprio nel settore del commercio e dell'industria il cav. Busetto fa i suoi affari migliori, offrendo servizi che vanno dal telecontrollo dei protesti alla selezione del personale, dalle indagini fallimentari fino alle ricerche di mercato.

I tempi cambiano e l'economia detta legge, ma nel delicato campo delle "corna" i tempi non cambiano mai e Busetto conta migliaia di questi casi nella sua carriera. Cosa fa il marito? Dove va la moglie? gli angosciosi quesiti provengono per lo più dallo strato sociale medio borghese, in uguale misura da uomini e da donne, e nella grande maggioranza dei casi, il tradimento c'è. Scoprirlo dipende dall'accortezza del pedinato. Problemi morali, Busetto non ne ha, convinto di fare il suo mestiere con correttezza, rifiutando di infilare microfoni in luoghi privati e comportandosi "non solo da investigatore, ma da consigliere che analizza il problema". La lezione l'ha imparata da giovane, quando avventatamente sentenziò: "Signora, suo marito è irrecuperabile", mentre la coppia in questione convive tuttora felicemente.

Qualche episodio curioso insaporisce la noiosa routine. Come quel signore che, sospettato dalla moglie di farsela con un'altra donna, una madre, perché desiderava un
figlio, in realtà soddisfaceva il suo senso paterno appartandosi con dei militari di leva. Tutto si risolse con l'annullamento della sacra rota. Più di uno i casi in cui il marito, informato che la moglie andava con il suo migliore amico (un classico), dichiarava di saperlo già e che non glie ne importava nulla. Strana umanità… Ma il caso più curioso riguarda forse quel consigliere comunale (non di Pordenone) che diede l'incarico a Busetto di indagare sul passato degli altri consiglieri. Risultarono tutti "puliti" tranne, guarda un po', il committente, che faceva il macellaio senza l'autorizzazione sanitaria.

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