OMICIDIO NAGDI: EMMA
BONINO (PARTITO RADICALE)
In merito all'omicidio
questa mattina a Roma di Mohamed Hussein Nagdi - rappresentante in Italia della
opposizione al regime iraniano - iscritto al Partito Radicale (era intervenuto
nell'ultimo Congresso), Emma Bonino segretaria del PR in una dichiarazione a
Radio radicale ha affermato:
"E' un attentato
gravissimo. L'ultimo di una serie compiuto dal terrorismo komeinista al di fuori
dei confini. E' grave perché dà il senso dell'accanimento verso qualunque
opposizione che si esprima pubblicamente. Nagdi era una persona a rischio
perché chiedeva l'attenzione della gente e dei governi su quello che accadeva
in Iran, principalmente sul riarmo e sulla violazione sistematica dei diritti
umani. Si è voluto stroncare un uomo che rischiava di diventare pericoloso per
il regime.
E' nell'interesse del
governo italiano fare luce sull'accaduto per individuare gli esecutori e poi
risalire ai mandanti. Questa rete di terrorismo che mira all'eliminazione
fisica degli oppositori deve essere smantellata al più presto.
Fu giusta la nostra
contrarietà al viaggio di una delegazione parlamentare italiana in Iran, poche
settimane fa, che avrebbe finito per riconoscere il regime komeinista secondo
il vecchio principio che i soldi non hanno odore. Il Partito Radicale deciderà
nelle prossime ore le iniziative da assumere".
Nessun commento:
Posta un commento