Pap test

Il "Pap test" altrimenti chiamato esame colpocitologico, è una indagine sulle cellule del secreto vaginale che permette di studiare sia la situazione ormonale della donna, sia di individuare precocemente una lesione precancerosa o cancerosa localizzata al collo o al corpo dell'utero o della vagina stessa.

Questo esame deve essere eseguito senza aver fatto irrigazioni, introdotto ovuli o candelette, aver avuto rapporti sessuali, per almeno 24 ore. Il secreto vaginale raccolto mediante una spatola, viene strisciato su un vetrino in modo da costituire uno strato sottile: quindi si esegue il fissaggio immergendo lo striscio in una miscela costituita da alcool ed etere o con un nebulizzatore. Il vetrino viene quindi colorato utilizzando solitamente il metodo di Papanicolau (clinico greco dal quale l'esame prende il nome).

Il Pap test riveste una fondamentale importanza per la diagnosi precoce del cancro dell'utero soprattutto quando la lesione è localizzata al collo. Il test di Papanicolau permette di individuare con un esame di facile esecuzione e assolutamente indolore casi iniziali di tumore ancora completamente asintomatici.

In base ai risultati della lettura gli strisci vaginali vengono divisi in 5 classi:

Classe I assenza di cellule atipiche;
Classe II presenza di cellule anormali ma indiscutibilmente benigne;
Classe III presenza di elementi cellulari sospetti;
Classe IV presenza di cellule neoplastiche in numero scarso;
Classe V presenza di numerose cellule neoplastiche;

Gli strisci della III e soprattutto della IV e V classe impongono ulteriori accertamenti, (esame colposcopico, biopsia, raschiamento), per giungere ad una diagnosi definitiva.

Il Pap test viene eseguito ambulatoriamente in appositi centri oncologici o presso gli Ospedali. Tutte le donne dovrebbero sottoporvisi almeno una volta l'anno soprattutto tra i quaranta e cinquanta anni, periodo durante il quale più frequentemente la donna può essere colpita da una neoplasia.

Anche per ciò che riguarda la prevenzione del tumore della mammella è possibile utilizzare mezzi di indagine efficaci e non cruenti. I tumori della sfera genitale femminile, se individuati precocemente hanno una percentuale altissima di guarigione totale.

Nessun commento: