A due chilometri da Sacile, nella frazione Borgo Schiavoi, trovare lo studio del mago Ben Aly. E' il primo mistero di questo piccolo viaggio nell'occulto nostrano. Dopo un dedalo di viuzze si giunge infine alla meta, dove il mago mi accoglie in una piccola casa rurale che non lascia sospettare il talismanico contenuto. Michele Di Pasquale, in arte Ben Aly (figlio di dio) è nato a Foggia 70 anni fa, la maggior parte dei quali passati a Milano dopo che da bambino gli apparve muovendosi la statua di S.Antonio che lo invitava a darsi da fare per il bene. Da anni esercita a Udine e Sacile a giorni alterni, praticando soprattutto la pranoterapia (con la quale afferma di guarire svariate malattie: sciatica, artrosi, cefalea, gastrite, impotenza, ecc.), la parapsicologia (esorcismi, trasmissione del pensiero e così via) e togliendo fatture meglio di un commercialista.

Nel suo piccolo studio si notano uno scaricatore di energia negativa consistente in tre spirali metalliche orientate a nord, e una piramide mummificatrice, cioè un prisma di plexiglass usato dai guaritori alle prime armi per convogliare l'energia in un punto. Per concederci una intervista, il mago interrompe un faticoso esperimento di omicidio a distanza: Mario Cappato ha attaccato il malocchio a Londradical e l'unico modo di liberarlo è fare fuori Cappato via etere, concentrandosi sulla sua foto.

Egregio mago, cosa ci riserva il futuro ?

Ben Aly: "Prevedo un miglioramento. Ma fino a quando Cappato non avrà raggiunto la pace interiore con la fede e la bontà..."

Enough with Ben Aly, this is bullshit, ed.