Ieri sera era in città in Leicester Square la Sarah Jessica Parker - vagamente somigliante ad Antonetta Spolaor der Bardido radigale -, star con le gambe storte di (No) Sex & the City (ed. Kaos, autore Sùttora etc.), per la prima del film tratto dall'omonima serie televisiva a sua volta tratta dalle colonne di Candace Bushnell sul New York Observer.

gli americani sono molto incazzati che la prima di un movie ambientato a New York abbia avuto luogo a Londra prima che nella grande mela, e come non dare loro ragione? sembra assurdo! mica tanto: siamo come un'unica città gemellata e divisa solo dalla lingua: anche a Londra ci sono ancora piccole minoranze che parlano inglese. del resto questo blog è stato anticipatore della querelle di amore-odio tra Londra, New York e Parigi, basta leggere NYLON!

2 commenti:

Mauro Suttora ha detto...

la brutta sarah si e' messa un assurdo vaso di fiori in testa

Michele Boselli ha detto...

il giorno dopo ha rimediato con un "little black number". è bruttina, vabbè, ma c'è di molto peggio