Bombardamento lunare minaccia guerra con gli alieni
Il prossimo 9 ottobre un razzo del peso di due tonnellate sarà sganciato da un LCROSS (Lunar Crater Observation and Sensing Satellite) della NASA per impattarsi a 9.000 km/h in un cratere sul polo meridionale della Luna, creando un altro cratere largo fino a 8 chilometri, allo scopo di cercare eventuali tracce di ghiaccio in profondità nella faccia oscura della Luna.
Questo crea un problema di diritto internazionale, in quanto i trattati sullo spazio delle Nazioni unite vietano espressamente l'uso di armi sul nostro satellite e gli altri corpi celesti, ma l'aspetto ben più preoccupante è come si comporteranno conseguentemente al bombardamento gli extraterrestri nelle loro basi lunari, la cui presenza è documentata da testimonianze e fotografie sul lato perennemente nascosto. Se la interpretassero come un atto di guerra, come il voler colonizzare la loro metà della Luna, e rispondessero con le loro tecnologie ben più avanzate, con le loro navi spaziali?
A questo link del San Francisco Gate del 16 giugno, giorno del lancio del LCROSS, i dettagli della missione, e a quest'altro link dell'Examiner le testimonianze della presenza di alieni sulla Luna di astronauti e funzionari della NASA, dell'USAF e della NSA, e di scienziati sovietici che spiavano le missioni lunari americane. E infine link a un vecchio articolo tradotto dalla Pravda, sulla presenza aliena sulla luna.
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