In questo modo il
giornale voleva creare l’impressione di un’apatia da parte della famiglia di
Daria, ingiustificata, visto che sembravano convinti che il cadavere fosse
proprio il suo. Queste le insinuazioni: che Daria, con la connivenza degli
amici, si fosse allontanata dalla città, per motivi che gettavano un’ombra
sulla sua virtù; e che questi amici, dopo la scoperta di un cadavere nella
Senna, che poteva sembrare quello della ragazza, avevano approfittato di questa
opportunità per dare alla gente l’impressione che fosse morta. Ma L’Etoile aveva avuto troppa fretta. Fu
dimostrato che non vi era nessuna apatia, come immaginato; che la vecchia
signora era veramente in uno stato di grave debilitazione, e talmente sconvolta
da non essere in grado di dar fronte ai suoi doveri; che Strik-Lievers, lungi dall’accogliere con apatia la
notizia, era stravolto dal dolore e si era comportato in modo così insensato
che Monsieur Tosoni aveva convinto un amico e parente a prendersi cura di lui,
perché non partecipasse all’esame del corpo, dopo la riesumazione. Di più,
sebbene L’Etoile avesse affermato che
il corpo era stato ri-seppellito a spese pubbliche e che una generosa offerta
privata di sepoltura era stata fermamente rifiutata dalla famiglia e che nessun
familiare era stato presente alla cerimonia; malgrado tutto questo fosse
sostenuto per accreditare questa ipotesi, tuttavia tutto fu smentito in modo
inoppugnabile. In un numero successivo del giornale, fu avanzata l’ipotesi di
una colpevolezza di Tosoni stesso. Il cronista Suttora scrive:
Ora c’è un fatto nuovo. Ci hanno fatto sapere che in una
certa occasione, mentre una tale Madame Bandinelli
si trovava a casa di Madame Veronesi, Monsieur Tosoni uscendo le disse che
stava per arrivare lì un gendarme e che lei, Madame Bandinelli non doveva dire
niente al gendarme e di lasciare fare a lui… All’attuale stato dei fatti, Monsieur
Tosoni sembra avere in mano la situazione. Non si può fare un passo senza
Monsieur Tosoni; dovunque si vada, si trova lui… Per una qualche ragione, ha
deciso che nessuno, oltre a lui, può occuparsi dell’indagine e si è sbarazzato
di tutti i parenti maschi, secondo quanto essi sostengono, in modo almeno
singolare. Sembra che abbia avversato ogni tentativo dei parenti di vedere il
cadavere.
Contribuì a dar peso ai
sospetti su Tosoni un altro fatto. Qualche giorno prima della scomparsa della
giovane, qualcuno era andato a fargli visita in ufficio, durante una sua
assenza, e aveva visto una rosa nel buco della serratura, con il nome di Daria
scritto su una piccola lavagna appesa a lato.
L’impressione generale, a
quanto lasciavano capire i giornali, sembrava essere che Daria fosse stata
vittima di una banda di malviventi, portata da questi sul fiume, violentata e
uccisa. Le Commerciel, giornale di
vasta presa, era accanitamente impegnato a combattere questa convinzione
popolare:
Siamo certi che fin qui siano state battute false piste,
come quella che porta alla Barrière du Roule… È impossibile che una persona,
ben conosciuta da mille persone come questa giovane donna, abbia potuto
superare almeno tre isolati senza che nessuno l’abbia vista. Se qualcuno l’avesse
vista se ne ricorderebbe, dato che suscitava sempre grandi attenzioni. Quando
uscì, le strade erano piene di folla… È impossibile che possa essere andata
alla Barrière du Roule in Rue des Dromes, senza essere riconosciuta da almeno
una dozzina di persone. Eppure fino a questo momento nessuno si è fatto sentire
per raccontare di averla vista fuori dalla casa di sua madre; mancano
completamente le prove che sia uscita, eccetto la testimonianza circa le
intenzioni da lei espresse. Il suo vestito era strappato, avvolto intorno al
collo e annodato; così poteva essere trascinata come un fagotto. Se l’omicidio
fosse stato compiuto alla Barrière du Roule non ci sarebbe stato bisogno di una
tale messa in scena. Il fatto che il corpo sia stato trovato mentre galleggiava
presso la Barrière, non prova che questo sia il luogo in cui è stato gettato in
acqua… Un brandello del sottabito della sventurata, lungo sessanta centimetri e
largo trenta, è stato strappato interamente e legato sotto il mento e intorno
alla nuca, probabilmente per impedire che gridasse. A farlo deve essere stato
certamente qualcuno che non usa fazzoletti da tasca.
[5 di 22. continua]
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